Agnès Varda (Ixelles, 30 maggio 1928 – Parigi, 29 marzo 2019) è una fotografa e regista. L'unica regista donna del cinema francese della Nouvelle Vague, Varda è considerata una delle fondatrici del movimento ed è stata tra le prime pioniere nell'utilizzo di non attori. Sebbene non abbia ricevuto alcuna formazione in regia e sia stata autodidatta come regista, ha studiato storia dell'arte e fotografia a Parigi. È nota per i suoi film politici e femministi come Cléo from 5 to 7, Le Bonheur, Vagabond e La Pointe Courte che è stato il suo debutto autofinanziato nel 1954 all'età di 26 anni.
La scoperta delle videocamere digitali offre nuovo vigore alla sua ispirazione: Les Glaneurs et la glaneuse (2000), racconto-documentario sul popolo che cerca tesori o sussistenza rovistando nelle campagne o tra la spazzatura delle città, ottiene critiche entusiaste e riconoscimenti internazionali.

Varda ha diretto oltre 20 lungometraggi e ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, come il Leone d'Oro del Festival di Venezia, il premio alla carriera del Festival di Cannes e il Premio René Clair. Ha fatto parte della giuria del Festival di Cannes e del Festival del cinema di Venezia e nel 2009 è stata inserita nella Légion d'honneur francese.